Maryan Ismail ci racconta della sua storia, dell’Islam e del suo fratello ucciso a Mogadiscio. Della sua vita spesa a “costruire ponti di pace” tra le culture per trovare nelle differenze la ricchezza.
“Il titolo ‘Bastardi Islamici’ è stato usato dall’ISIS per reclutare nuovi soldati con la scusa “guardate come vi trattano” ci racconta una ragazza dal pubblico.
“Chiediamo anche al Santo Padre di proteggerci da questo linguaggio”

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22 Novembre 2015