“Il cilindro” è una commedia in un atto di Eduardo De Filippo composta nel 1965 e inserita dall’autore nella raccolta Cantata dei giorni dispari. La commedia, incentrata su cinque personaggi (Rita, Rodolfo, Agostino, Bettina e don Attilio -“o viecchio pazzo”-), ha come sfondo l’Italia degli anni ’60 fra il boom economico e la perenne crisi della disoccupazione. Il cilindro, ben spiegato da “Agostino-Eduardo” nella commedia, è una rappresentazione del potere, atto ad intimidire gli ignoranti per la sua sola “potenza” evocativa. Esso può essere visto anche come una sorta di “maschera pirandelliana”, laddove il personaggio di Agostino la indossa per difendersi e rappresentare qualcosa che egli non è.

29 Luglio 2016

  •  
  • Montecitorio Selfie