Per il ciclo “Una biblioteca un libro” Tv2000 ha trasmesso la prima puntata il 4 dicembre alle 13.45 dedicata alla biblioteca dell’Abbazia di Montecassino. Così vicina al cielo e tanto radicata in terra: è questa la prima impressione che si ha volgendo lo sguardo verso l’Abbazia di Montecassino. Fondata da San Benedetto nel 529, nella sua storia più che millenaria l’abbazia fu distrutta quattro volte: nel VI secolo dai longobardi; nel IX dai saraceni; nel 1349 da un terremoto e infine durante l’ultima guerra dalle incursioni aeree delle forze alleate che sferrarono l’ultimo colpo, quello definitivo. Maestranze specializzate provenienti da tutta Italia lavorarono ininterrottamente e nell’arco di 15 anni l’Abbazia fu restituita al suo antico splendore, diventando così emblema della volontà di rinascita del paese. Il poeta e scrittore Valerio Magrelli rievoca la storia della Biblioteca Statale del Monumento Nazionale di Montecassino e ricorda che tra quelle antiche mura i monaci non trascorrevano la vita solo a intonare salmi, ma erano impegnati a trasmettere all’avvenire i monumenti dell’antica scienza. Così accanto ai testi sacri, i monaci copiarono i tesori della classicità, facendo di questo luogo un immenso archivio del sapere. Il progetto Una Biblioteca, un Libro rappresenta una novità assoluta nel panorama del documentario d’arte. Un viaggio attraverso il tempo in alcune delle grandi biblioteche storiche italiane, custodi della nostra identità: dai codici delle antiche comunità religiose e delle corti principesche ai manoscritti dei grandi scrittori italiani del Novecento. L’illustrazione di questi capolavori è affidata, ad autorevoli uomini di cultura, filosofi e storici. Tra questi: Valerio Magrelli, Remo Bodei, Gennaro Sasso, Franco Cardini, Mario Isnenghi, Carlo Cecchi, Giancarlo Giannini, Gian Luigi Rondi e Caterina d’Amico. La serie, realizzata dalla regista e autrice Maria Teresa de Vito, andrà in onda settimanalmente, a partire dal 4 dicembre alle 13,45 su TV2000: una proposta che l’emittente interpreta come strumento per valorizzare la memoria scritta dell’identità culturale italiana e volta ad alimentare nei giovani la passione per la lettura. Il progetto è promosso dalla Direzione Generale Biblioteche e Istituti culturali del Ministero per i beni e le attività culturali e del turismo e gode del Patrocinio del Ministro. Prodotta dalla Meti Pictures, la serie di documentari è stata realizzata anche grazie al sostegno dell’Associazione Italiana Editori, della Fuis, dell’Anica, del Fondo regionale per il cinema e l’audiovisivo della Regione Lazio e del Comitato Nazionale per la valorizzazione della Badia di Cava.

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

2 Dicembre 2016

  •  
  • Montecitorio Selfie