(Agenzia VISTA) Roma, 01 Gennaio 2017
La Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea nasce a Roma nel 1883 per rappresentare l’arte nazionale del nuovo Stato unitario. La mostra, dal titolo shakespeariano “Time is out of Joint”, è stata allestita in seguito al rinnovamento della galleria ad opera di Cristiana Collu. La direttrice Collu rivoluziona il percorso espositivo mischiando le opere, non segundo più un ordine cronologico ma piuttosto tematico.
Circa 500 opere di 170 artisti che vanno da Carla Accardi a Gilberto Zorio. Passando da grandi firme del contemporaneo come Luigi Ontani, Gianfranco Baruchello, Thomas Schütte e Joseph Kosuth a maestri indiscussi della pittura dell’Ottocento, Vincent van Gogh, Paul Cézanne, Gustave Courbet, Claude Monet; dagli esponenti delle avanguardie storiche come i futuristi Umberto Boccioni e Luigi Russolo, il dada Hans Arp e il cubista Georges Braque, fino ai vari Amedeo Modigliani e Gino de Dominicis, Andy Warhol e Joan Mirò.

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

30 Dicembre 2016

  •  
  • Montecitorio Selfie