“Qui si continua a ‘ballare’. Questa mattina abbiamo sentito in modo significativo il terremoto. Il parroco di Amatrice era visibilmente scosso. Quest’ultimo sisma ha fatto precipitare nuovamente la gente nel dramma di quella notte tragica del 24 agosto”. Lo ha detto il vescovo di Rieti, mons. Domenico Pompili, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000.
“Speriamo – ha aggiunto il vescovo – che sia l’ultima sequenza e che questo possa essere l’epilogo perché si vociferava che ci potessero essere scosse di assestamento nella zona dell’Abruzzo e che la località di Campotosto avesse bisogno di rientrare in equilibrio. Speriamo veramente che si possa parlare al passato del terremoto ma il freddo pungente di oggi sommato alla neve crea obiettivamente condizioni di vita molto problematiche in particolare nei luoghi del cratere del sisma”.

 

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18 Gennaio 2017

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