(Agenzia Vista) Roma, 30 giugno 2017
Le sculture del coreano Park Eun Sun, arrivano a Padova dopo le recenti esposizioni di Roma e di Firenze. Il dialogo che si interpone tra il passato storicizzato e il mondo contemporaneo, trova nelle sculture di Park Eun Sun la giusta sintonia tra le piazze e gli edifici che hanno visto il passaggio epocale di artisti quali Giotto, Altichiero, Giusto de’ Menabuoi, Guariento, Andrea Mantegna e Tiziano tra i pittori e il proseguo con la scultura di Giovanni Pisani, Nicolò Pizzolo e Donatello che, con i loro linguaggi moderni e dotati di novità formale, hanno così segnato la storia dell’arte partendo, appunto, dalla città di Padova.
Le sculture di Park Eun Sun si presentano come strutture lineari e globulari composte da colonne e forme, monoliti che si sviluppano con un’ideologia di tipo orientale dove il silenzio è accentuato da fenditure
e squarci. Nelle sue opere Park Eun Sun ricerca l’armonia e l’equilibrio ed arriva a congiungere lo sguardo a contatto con l’anima con la concretezza degli interventi granitici visibili nel risultato finale dell’opera, in un continuo scambio di interazione tra le culture, un dialogo costante tra il contemporaneo e la storicità della città patavina, senza invasione di spazi, ma in una costante e continua comunicazione tra passato e
presente che si fondono in un unico momento visivo
Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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30 Giugno 2017

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