lunedì 2 maggio 2022
A seconda del bisogno, le pagine web possono allargare i caratteri, spaziare di più i testi, eliminare i contrasti di colore, regolare le modalità di navigazione, attivare il cursore e molto altro
Il sito di Avvenire sempre più inclusivo grazie ad AccessiWay
COMMENTA E CONDIVIDI

Il sito di Avvenire sempre più accessibile: a seconda del bisogno, le pagine web possono allargare i caratteri, spaziare di più i testi, eliminare i contrasti di colore, regolare le modalità di navigazione, attivare il cursore...

Il tutto è contenuto in una piccola icona azzurra a forma di uomo stilizzato, simbolo internazionale dell'accessibilità, che appare in basso a sinistra al momento della navigazione online. Cliccando sull'icona, compare un menù a tenda da cui scegliere la "facilitazione" necessaria e più adatta ai propri bisogni.

Sappiamo che il 20% della popolazione mondiale è escluso dal libero utilizzo del web, perché colpite da disabilità che non rendono accessibili i comuni strumenti di accesso alla rete. Parliamo di ipovedenti, persone con disabilità motorie, epilessia, daltonismo, dislessia ecc.

Pensando a queste persone, Avvenire ha pensato di di sviluppare applicazioni positive in grado di colmare i gap attraverso l’utilizzo dell’intelligenza artificiale. In partnership con AccessiWay, start up leader nell’industria dell’accessibilità al web, abbiamo scelto come sempre di mettere al centro la persona e i suoi bisogni; in particolare il nostro sguardo è rivolto ai più fragili, con l’obiettivo di eliminare per quanto ci è possibile le disparità e rendere tutti liberi nell’utilizzo di strumenti oggi fondamentali per apprendere, comunicare, lavorare.

“L’impegno per annullare le disparità sociali, le discriminazioni, le disuguaglianze, per rimuovere gli ostacoli e promuovere l'inclusione a tutti i livelli è fondamentale. Una buona informazione accompagna e sorveglia questo impegno, per la sua parte lo anticipa. Noi intendiamo continuare a farlo, ogni giorno, con parole di “Avvenire” per tutti – ha dichiarato Marco Tarquinio, direttore del quotidiano d’ispirazione cattolica.

“Insieme al quotidiano Avvenire vogliamo che nessuno si senta escluso, soprattutto nel mondo dell’editoria, dove le parole hanno un peso e un grande valore – ha dichiarato Alessandra Savio, Head of Business Development di AccessiWay – Speriamo, grazie alla partnership con Avvenire, ad oggi l’unico editore in Italia ad aver implementato questo servizio, di sensibilizzare anche le altre realtà del settore sul tema dell’accessibilità web nella speranza di rendere l’online un luogo davvero più inclusivo".

L’interesse e la sensibilità di Avvenire verso i temi legati all’inclusione e all’accessibilità, favorendo una comunicazione senza barriere, non è peraltro una novità per il quotidiano della Conferenza episcopale italiana, che nel 2014 ha vinto il premio "Giovannini" per l’innovazione nell’editoria, grazie all’introduzione di una tecnologia che permetteva e permette di ascoltare gli articoli pubblicati sul sito rendendoli disponibili in primis per persone con disabilità.

© Riproduzione riservata
COMMENTA E CONDIVIDI

ARGOMENTI: