Papa in Egitto, Patriarca d’Alessandria copto: “E’ segno d’unità tra Chiesa e il mondo”

Sua Beatitudine Ibrahim Sidrak al Tg2000 su viaggio Bergoglio in Egitto: “Papa nonostante attentati ha deciso comunque di venire”

Roma, 27 aprile 2017. “Papa Francesco è il segno dell’unità nella Chiesa, il segno dell’unità tra la Chiesa e il mondo intero, e in questo mondo intero c’è ancora l’Egitto”. Lo ha detto il Patriarca d’Alessandria dei copti cattolici, Sua Beatitudine Ibrahim Sidrak, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, realizzato dall’inviato Maurizio Di Schino in merito al viaggio apostolico di Bergoglio in Egitto.
“L’arrivo di Papa Francesco in Egitto – ha sottolineato il Patriarca d’Alessandria – significa molto per l’unità del popolo egiziano. Grazie a Dio il Papa, nonostante gli ultimi attentati, ha deciso comunque di venire e la visita non è stata cancellata”.
Sull’attentato del 9 aprile scorso nella Domenica delle Palme, ha osservato il Patriarca d’Alessandria copto cattolico, “non è azzardato dire che più che un attentato ai cristiani è un attentato all’unità del popolo egiziano. Direi prima all’unità del popolo egiziano e poi un attacco al punto debole: i cristiani che non reagiscono con la violenza, non usano armamenti, cercano sempre di fare il bene. Non solo è un attentato contro le persone ma contro la vita economica dell’Egitto, la vita sociale e tutta la vita egiziana”.

27 Aprile 2017