Governatore a Tv2000: “Da Corte Costituzionale sentenza ingiusta”
Roma, 11 ottobre 2017. “Il governo si è comportato molto male con la Puglia come fa da diverso tempo sulla vicenda del gasdotto”. Lo ha detto il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, durante la trasmissione ‘Tgtg’ su Tv2000, commentando la sentenza della Corte Costituzionale che ha giudicato inammissibile il conflitto di competenza sollevato dalla Regione Puglia contro lo Stato sul procedimento di autorizzazione del gasdotto Tap.
“Reagiamo – ha aggiunto Emiliano – come si reagisce di fronte alle ingiustizie che vengono sancite da un sentenza. Purtroppo non è colpa della Corte Costituzionale. Avevamo chiesto al governo di rispondere alla nostra istanza di revoca dell’autorizzazione, hanno approfittato di una giurisprudenza ancora imperfetta della Corte Costituzionale”.
“Non è che non vogliamo il gasdotto – ha ribadito Emiliano – il problema è che non lo vogliamo sulla più bella spiaggia dell’Adriatico pugliese. La vorremmo 30 chilometri più a Nord nella zona industriale già compromessa dal punto di vista ambientale, in un luogo più gradito alla popolazione residente. Il braccio di ferro non è sul gasdotto ‘sì’ o ‘no’ ma sul dove farlo”.
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11 Ottobre 2017