Il diario di Papa Francesco: Brunetto Salvarani, Mons. Galantino, don Vinicio Albanesi, Leonardo Visconti di Modrone, Vincenzo Buonomo

LUNEDI’ 4 NOVEMBRE – LA MORTE ULTIMA BEATITUDINE

Il Diario apre la settimana con il teologo Brunetto Salvarani. Riascolteremo i passaggi della Santa Messa celebrata dal Santo Padre la mattina alle 11:30 nella Basilica Vaticana in suffragio dei cardinali e vescovi defunti nel corso dell’anno. Un momento importante per riflettere sulla morte, ultima beatitudine, pienezza d vita. SALVARANI da tempo si occupa di dialogo ecumenico e interreligioso, avendo fondato nel 1985 la rivista di studi ebraico-cristiani Qol, che tuttora dirige; è direttore del mensile interculturale CEM Mondialità e dal 2009; è presidente dell’Associazione italiana amici di Nevè Shalom Wahaat as Salam (NS-WaS). E’ docente di Missiologia e Teologia del dialogo presso la Facoltà Teologica dell’Emilia Romagna di Bologna.

MARTEDI’ 5 NOVEMBRE– SUL CONFINE
Dopo “Vivere le parole – Per un vocabolario dell’esistenza”, Mons. Galantino esplora il significato dei confini, geografici ed esistenziali con un nuovo volume edito sempre dalla Piemme dal titolo: “Sul confine – Incontri che vincono le paure”.

Così scrive S.E. Mons. Galantino : «Vorrei provare a ripercorrere con i lettori i “confini” che ci circondano. “Confini” da raccontare sono quelli geografici di una Chiesa missionaria che va per il mondo, che incontra e guarda negli occhi, che ricorda sempre che “non tutto è perduto”, che vuole osservare l’oltre. “Confini” sono anche gli atteggiamenti e le parole di coloro che pur di non accogliere trasformano il Mediterraneo in luogo di tragedie da dare in pasto a famelici opinionisti. “Confini” sono quelli delle esistenze periferiche: uomini e donne abituati a riempire i contorni della società dello scarto. “Confini” esistenziali, che ci fanno sentire incompleti e bisognosi degli altri».

I margini sono tutto ciò che si è scelto di relegare alla periferia fisica o simbolica delle società occidentali: le popolazioni africane delle colonie, le zone meno sviluppate del meridione, i manicomi prima della loro chiusura, le baraccopoli delle grandi città, le carceri, i campi nomadi di oggi. In questo caleidoscopio di voci e volti, di coloro che hanno subìto la segregazione economica, politica e sociale, ma anche di coloro che la combattono o l’hanno combattuta, si racconta molto sul processo di formazione della nostra cultura e della modernità. II risultato è un ribaltamento di prospettiva nella considerazione della nostra identità di cittadini italiani ed europei, un ribaltamento destinato a lasciare il segno.

Mons. Galantino è stato nominato vescovo il 9 dicembre 2011 da papa Benedetto XVI. Il 25 marzo 2014 papa Francesco lo nomina Segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana. Dal 26 giugno 2018 è Presidente dell’Amministrazione del patrimonio della Sede Apostolica.

MERCOLEDI’ 6 NOVEMBRE – UDIENZA GENERALE
Per riascoltare ed approfondire la Catechesi dall’Udienza Generale del mercoledì e analizzare i passaggi più salienti che il Santo Padre pronuncerà in Piazza San Pietro, incontro in studio con Don Vinicio Albanesi presidente della Comunità di Capodarco dal 1994, Parroco dell’abbazia di San Marco, a Fermo; fondatore dell’agenzia giornalistica Redattore Sociale e fondatore, insieme a don Luigi Ciotti, del Coordinamento Nazionale delle Comunità di Accoglienza di cui è stato responsabile nazionale tra il 1990 e il 2002.
Insegna diritto canonico all’Istituto Teologico Marchigiano ed è presidente dell’Inrca (Istituto nazionale di ricovero e cura per anziani).

GIOVEDI’ 7 NOVEMBRE– SANTO SEPOLCRO
Il Diario giovedì 7 novembre ospita il Governatore Generale dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme, l’Ambasciatore Leonardo Visconti di Modrone, accompagnato dalla Luogotenente della Svizzera, Donata Maria Krethlow-Benziger.
L’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme è una istituzione pontificia governata dal cardinale Edwin O’Brien nominato dal Papa. I cavalieri sono circa 30mila nel mondo, per la maggioranza laici, padri e madri di famiglia, sparsi in 40 paesi.
I membri dell’Ordine nutrono un affetto particolare per la Terra di Gesù e per le comunità che lì vivono e sostengono vari progetti per promuovere lo sviluppo e la pace, con un’attenzione particolare per le opere educative e il dialogo tra le diverse religioni.
L’Ordine si fa carico di sostenere spiritualmente ed economicamente sia alcune strutture del Patriarcato Latino di Gerusalemme (scuole, seminari, centri), sia diversi progetti specifici.

VENERDI’ 8 NOVEMBRE – PAPA FRANCESCO E LA CULTURA DELLA PACE

Venerdì 8 Novembre il Diario conclude la settimana ospitando in studio il rettore della Pontificia Università Lateranense in Roma il Prof. Vincenzo Buonomo, già coordinatore dei Dottorati della Facoltà di Diritto Civile del medesimo Ateneo. L’occasione nasce propizia in quanto il Santo Padre lo scorso giovedì 31 ottobre ha inaugurato alla Lateranense la mostra “Calligrafia per il Dialogo: promuovere la cultura di pace attraverso la cultura e l’arte, intitolata alla memoria del cardinale Jean-Louis Tauran.

31 Ottobre 2019