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Guerritore: «La mia spada è Giovanna d’Arco»
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Quanta confusione alla “Scuola delle scimmie”
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Ranieri tra Cechov e le eterne canzoni
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Scifoni, la sessualità con “Santo piacere”
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Lavia, l’ultimo dei nostri “Giganti”
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I “fratelli Karamazov”, Mauri e Sturno convincono ancora con la “pietas”
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Di padre in figlio, l’eredità di Bovell
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“Pesce d’Aprile” Rinascere a teatro
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Löhle e Nafrat, in scena le invasioni “barbariche”