Il caso Charlie Gard
Abbiamo parlato nei giorni scorsi del caso di Charlie Gard, il neonato inglese affetto da grave malattia, tenuto in vita con i macchinari, per il quale un tribunale inglese, specificando che sarebbe “nel suo miglior interesse” ha sentenziato sia lasciato morire.
I genitori chiedono che viva comunque e che anzi, dopo aver raccolto oltre un milione di sterline con donazioni spontanee di privati, possa essere portato in America per tentare nuove cure. Ma l’ospedale ha negato alla famiglia di portare via il bambino, accampando scuse come il troppo rischio. Di fatto, la coppia e il neonato sono rinchiusi come in una prigione in ospedale, hanno però fatto ricorso alla Corte suprema inglese.
6 Giugno 2017