LUNEDÌ MARTEDÌ GIOVEDÌ ORE 20.50

La Rivista Marittima compie 150 anni. La pubblicazione mensile della Marina Militare è stata fondata dal Ministero della Marina nel lontano 1868 e si prefiggeva uno scopo molto ambizioso, riportato nel primo articolo del suo Ordinamento del 1911, ancora in vigore: “istituita per esercitare ed alimentare la coltura professionale del personale della Marina, è palestra di studi navali, tecnici e scientifici, per chiunque sia in grado e desideri contribuire con gli studi stessi all’interesse scientifico e allo sviluppo della Marina Militare e Mercantile”. La Rivista Marittima dal 1868 ad oggi è sempre stata lo specchio della Marina Militare e lo scopo attuale della Rivista Marittima – tramite articoli di attualità, geopolitica, tecnico scientifici e di storia militare – continua ad essere quello di promuovere e diffondere la cultura marittima all’interno e esterno della Marina Militare coinvolgendo il mondo accademico, scientifico, diplomatico e istituzionale. 150 anni di storia della Rivista che è infatti rimasta immutata per l’umanità e per il suo sviluppo sostenibile l’importanza fondamentale del mare, quale vettore principale della globalizzazione. L’Italia continua ad essere fortemente dipendente dal mare per l’approvvigionamento delle risorse energetiche e per lo scambio delle materie prime e dei prodotti finiti ma nello stesso tempo la sua posizione geografica al centro del Mediterraneo (a sua volta situato tra l’oceano Atlantico e l’Indiano) e i suoi 8.000 chilometri di coste fanno della nostra nazione un paese strategico dal punto economico-commerciale per l’intera Europa. Un anniversario che sarà celebrato a Palazzo Marina, a Roma, il 22 novembre 2018 con il convegno “Geopolitica del mare” sugli aspetti politico-economici e geo-strategici della marittimità italiana per celebrare il 150° anniversario della fondazione della Rivista Marittima, avvenuta nel 1868. A discutere dell’importanza dello spazio marittimo e della marittimità per gli interessi nazionali in un contesto dai connotati globali, dove i confini si allontanano e sfumano, saranno alcuni degli autori dell’omonimo libro edito da Mursia: Matteo Bressan, Germano Dottori, Costantino Moretti e Luca Sisto. Dialoga con gli autori la giornalista Domitilla Savignoni. Al termine dell’evento saranno consegnati riconoscimenti alle collaborazioni più prestigiose.

21 Novembre 2018