ore 20.50 il Rosario
ore 21.40 lo speciale condotto da Paola Saluzzi

Nello speciale intervengono mons. Rino Fisichella, i giornalisti Gian Franco Svidercoschi e Antonio Preziosi, Luca Buzzonetti, figlio del professore Renato Buzzonetti, medico personale del Pontefice.

++Intervista al cardinale Stanislao Dziwisz, arcivescovo emerito di Cracovia e già segretario personale di Giovanni Paolo II++

Con la testimonianze di Arturo Mari, fotografo del Pontefice

 

Roma, 10 maggio 2021. Tv2000, alla vigilia del 40esimo anniversario dell’attentato a Papa Giovanni Paolo II, trasmette mercoledì 12 maggio alle 20.50 il Rosario dalla Cappella delle Apparizioni del Santuario di Fátima, con il Card. José Tolentino de Mendonça (in onda anche su InBlu2000 e Facebook) e alle 21.40 lo speciale “13 maggio 1981 – Il proiettile deviato”, condotto da Paola Saluzzi.
Quel pomeriggio in piazza San Pietro, come ha sempre ricordato Papa Wojtyla, “una mano ha sparato e un’altra ha guidato la pallottola”. Il progetto dell’attentatore turco Alì Agca impedito dalla Divina Provvidenza.
Lo speciale, attraverso interviste, ricostruzioni e testimonianze dirette, ripercorrerà la cronaca di quelle drammatiche ore di paura e di speranza, racconterà perché San Giovanni Paolo II si convinse da subito di essere stato salvato dalla Divina Provvidenza, approfondirà il collegamento di quell’avvenimento con il terzo segreto di Fatima e ricorderà l’incontro in carcere con l’attentatore, al quale Papa Wojtyla aveva concesso fin da subito il suo perdono. Intervista al cardinale Stanislao Dziwisz, arcivescovo emerito di Cracovia e già segretario personale di Giovanni Paolo II.
Tra gli ospiti in studio mons. Rino Fisichella, presidente del Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione; i giornalisti Gian Franco Svidercoschi e Antonio Preziosi; Luca Buzzonetti, figlio del professore Renato Buzzonetti, medico personale del Pontefice, che soccorse Papa Giovanni Paolo II subito dopo l’attentato.
Tra le testimonianze di chi era quel giorno in piazza San Pietro anche quelle di Arturo Mari, fotografo dell’Osservatore Romano.

 

6 Maggio 2021