Domenica ore 9.20

Nella scorsa lezione abbiamo lasciato il SILENZIO come grembo della Parola, una Parola a cui si sceglie di CREDERE. Ma cosa vuol dire CREDERE? Perché è così importante? Una risposta il prof. Andrea Monda la trova in un autore “classico”… Bruce Springsteen e la sua “The promised Land”:  “Mister, non sono un ragazzo, sono un uomo e credo nella terra promessa.” 

Quindi chi è l’uomo? L’uomo è colui che crede e credere è un’azione che solo l’essere umano può compiere.  Credere come affidarsi, dare, cioè, fiducia a coloro che riteniamo autorevoli. Credere è alla base della nostra vita, ma la fede come idea astratta non esiste, esistono i credenti, coloro che hanno creduto. Guidati da loro analizziamo il Credo. Cominciamo con “Io credo in Dio Padre onnipotente” e ci facciamo condurre da Abramo,  colui che ha messo in gioco la sua vita per fede. Lui ha obbedito alla parola di Dio. Obbedire: un verbo che non ci piace eppure obbedire è importante. OBBEDIRE è rispondere ad una CHIAMATA e con questa due parole ci lasciamo.

4 Dicembre 2016