Venerdì in seconda serata

Susanna Nicchiarelli svela la genesi e le intenzioni profonde del suo nuovo film “Chiara”, dedicato alla parabola di libertà e coraggio che portò la giovane Chiara nell’Assisi del 1211 a diventare la Santa che conosciamo. Colpita da “Fratello sole, sorella Luna” di Zeffirelli e turbata dai mosaici di Assisi durante il lockdown, la Nicchiarelli, laureata in filosofia delle religioni ma non credente, ha studiato a lungo per prepararsi al progetto. “Quella di Chiara – racconta nel corso della puntata – è stata una scelta di coraggio e di indipendenza: prendere il velo un messaggio di libertà in una società che ti voleva moglie o figlia e senza nessuna libertà di scelta per le donne”. “Un coraggio quello di Chiara – aggiunge – in linea con quello delle altre donne del mio cinema, da ‘Miss Marx’ a ‘Nico’”, film per i quali la Nicchiarelli ha ricevuto un Nastro d’Argento e un David di Donatello.

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12 Dicembre 2022