la domenica alle 17

In occasione della 44^ Giornata Nazionale per la Vita, la storia di Giorgio Epicoco, Primario del reparto di ginecologia dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Perugia e di sua moglie Cristina Righi, scrittrice e mamma di 4 figli. Conosciutisi tra i banchi dell’università di Perugia agli inizi degli anni ‘80, la storia di Giorgio e Cristina, nonostante l’amore e le affinità di coppia, non può ricevere la grazia del sacramento nuziale. Giorgio, infatti, nel corso della sua carriera aveva scelto di essere un medico abortista. L’arrivo della loro primogenita, le preghiere silenziose di Cristina inducono il medico ginecologo a fare nel 1992 obiezione di coscienza. Impiegherà sette anni per perdonare se stesso di tutto il male compiuto, ma da quel momento in poi, il matrimonio di Cristina e Giorgio non solo rinasce, ma diventa fecondo per gli altri. La Chiesa di Perugia infatti da più di vent’anni coinvolge i due coniugi nei corsi per fidanzati e negli incontri rivolti alle coppie in crisi. E, a proposito di Vita, oggi Cristina e Giorgio hanno quattro figli, cinque nipoti e 61 figliocci di battesimo.

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6 Febbraio 2022