DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ ORE 12.20

LUNEDÌ 3 LUGLIO
Da conduttore televisivo a sacerdote: il racconto della vocazione di Don Fabrizio Gatta, oggi viceparroco della Basilica Concattedrale di San Siro a Sanremo.
San Giuseppe da Copertino con Padre Franco Buonamano, rettore della Basilica Conventuale dedicata al Santo.
Sant’Artemide Zatti, il primo salesiano Santo di professione infermiere, canonizzato il 9 ottobre 2022, con Paolo Vaschetto, coadiutore salesiano.

MARTEDÌ 4 LUGLIO
Gli anni Sessanta con Elisa Motterle, specialista di galateo, ricorda la moda e lo stile che hanno caratterizzato quel periodo.
Il pianista e cantante Guido Morgavi accompagna la puntata con le canzoni nate in quegli anni e ancora celebri.
Enzo Gentile, giornalista e critico musicale che ha censito le canzoni dei Beatles tradotte ed eseguite in Italia, autore del libro “I Beatles Made in Italy. Tutte le cover italiane dei Fab Four”, scritto insieme a Italo Gnocchi.
I personaggi tv degli anni ’60 con Tiziana Lupi, giornalista che collabora con TV Sorrisi e Canzoni. 

MERCOLEDÌ 5 LUGLIO
Michela Musante, mamma ed insegnante di Lettere, racconta l’esperienza vissuta con sua figlia Lucrezia, che a causa di una malattia genetica, il morbo di Wilson, ha dovuto subire un trapianto di fegato. I suoi ricordi sono confluiti nel libro “L’ospite. Storia di un trapianto”, Edizioni Ancora.  
A Campomorone, in provincia di Genova, Daniele Franchi e Margherita Sandi, due musicisti, hanno deciso di fare un cambiamento radicale: dalle notti passate a suonare in tournée alle sveglie all’alba per curare l’orto.
Roberto Gandini, coordinatore artistico del Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli e Fabio Piperno, uno dei tanti ragazzi che fanno parte del progetto di Roberto Gandini, raccontano l’esperienza del teatro dove attori normodotati e persone con disagio recitano insieme.
Le prove dei ragazzi del Laboratorio Teatrale Integrato Piero Gabrielli per lo spettacolo “Lo scrittojo di Pirandello”.

GIOVEDÌ 6 LUGLIO
Giusi Battaglia, nota per il suo programma “Giusina in cucina”, è una giornalista che si è riscoperta cuoca durante il lockdown del 2020, da quel momento è seguitissima sui social e in tv. Racconta il suo percorso e presenta i sapori siciliani e le tradizioni culinarie siciliane attraverso il suo libro “Viaggio in Sicilia”, Cairo editore.
Franco Aliberti è un grande chef che ha lavorato in cucine prestigiose come quelle di Massimo Bottura e Gualtiero Marchesi, ma ha deciso di lasciare il lavoro per fare il papà ventiquattr’ore su ventiquattro. Convinto promotore di sostenibilità, valorizzazione del tempo e delle materie prime anche in casa, ha scritto il libro “Uno”, dedicato a ricette con un solo ingrediente, edito da Gribaudo.
A Montetiffi (Forlì Cesena), c’è un piccolo laboratorio artigianale, l’unico ancora attivo che realizza il testo, la teglia in terracotta tradizionalmente usata per cuocere la piadina. Sono Maurizio Camilletti e Rosella Reali, marito e moglie, ad aver salvaguardato un mestiere che altrimenti sarebbe stato abbandonato e dimenticato.
La CibOfficina è un laboratorio permanente di cucina sociale che promuove sostenibilità ambientale, inclusione, sviluppo di comunità, accesso al cibo per tutti. A gestirlo è l’Associazione Eufemia che, grazie ai laboratori e al recupero di cibo che diventerebbe scarto alimentare, promuove inclusione sociale per persone in difficoltà.

VENERDÌ 7 LUGLIO
Paolo Gibba Campanardi, per tutti Gibba, è una guida escursionistica e storica. Camminando tra le montagne dell’Alto Garda, ricercando tracce e testimonianze dei fatti avvenuti durante la Grande guerra, si è appassionato agli Alpini. È suo il libro “Noi siamo i veci”, edito da Harper Collins, in cui ripercorre i 150 anni trascorsi dalla fondazione del corpo degli Alpini.
Gli alpini Elvira Loss, Caporal Maggiore dell’Esercito, settimo reggimento alpini, battaglione alpini Feltre, con sede a Belluno e Stefano Franzoi, Graduato secondo reggimento Genio Guastatori Alpini: entrambi sono alpini come i loro papà e i loro nonni.
La “Preghiera degli Alpini” cantata dal Coro degli Alpini “Genzianella” di Roncogno, una frazione del comune di Pergine Valsugana.
 “Signore delle cime”, di Bepi De Marzi, cantato dal Coro degli Alpini “Genzianella” di Roncogno, una frazione del comune di Pergine Valsugana.
Il canto “Monte Canino” fa riferimento al Monte Canin in provincia di Udine, teatro, durante la prima guerra mondiale, di aspri combattimenti tra l’esercito italiano e quello austriaco.
Canta il Coro degli Alpini “Genzianella” di Roncogno, una frazione del comune di Pergine Valsugana.

28 Giugno 2023