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Titti Postiglione, direttore Ufficio Servizio Civile Universale, campionessa nel gestire le emergenze, che ebbe da bambina il presentimento di una professione e vocazione, vivendo la paura della terra che tremava nel terremoto d’Irpinia, proprio 40 anni fa. Geologa, si specializza in geofisica e vulcanologia a Napoli, mirando con preoccupazione il Vesuvio. Abbiamo conosciuto il suo volto nei giorni terribili del terremoto d’Abruzzo e poi del Centro Italia, quando era responsabile della Sala Gestione Emergenze, e toccava a lei rapportarsi con la stampa, prima donna in Europa con questa responsabilità, mostrando fermezza e delicatezza, il volto ammirato di una Protezione Civile che il mondo ci invidia. Perché siamo più bravi nelle emergenze che nella prevenzione, come anche questa pandemia ci ha dimostrato. Nel tempo duro che viviamo, che aliena tante speranze giovanili, il Servizio Civile è una realtà di prossimità sul territorio, un investimento su di sé, come formazione umana e lavorativa, un servizio agli altri.

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29 Novembre 2020