Mons. Musarò al Tg2000 su attentato cristiani copti: “Isis non ha accettato che cristiani abbiano appoggiato candidatura Al Sisi nel 2014”

nunzio-Musarò-755x491Roma, 27 maggio 2017. “Registriamo un’altra triste storia. Dopo il viaggio del Papa in Egitto sono stati lanciati messaggi di pace e riconciliazione anche dal Grande Imam però non c’è più sordo di chi non vuole sentire. Dobbiamo convivere con questa minaccia del terrorismo. Quest’ultimi terroristi sembra che siano venuti dalla Libia”. Lo ha detto il nunzio apostolico in Egitto, mons. Bruno Musarò, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, commentando l’attacco armato nel Sud dell’Egitto contro il bus sul quale viaggiavano dei cristiani copti.
“Da dicembre – ha aggiunto il nunzio – vengono colpiti continuamente i copti ortodossi, compresi i bambini. Persone assolutamente innocenti. E’ un fatto che fa male al cuore e ci lascia tutti sgomenti. La presenza dell’Isis, soprattutto nella penisola del Sinai, dà veramente filo da torcere al governo egiziano. Loro non accettano il fatto che i cristiani, sia cattolici che ortodossi, abbiano appoggiato la candidatura di Al Sisi nel 2014”.

27 Maggio 2017