«La Chiesa africana deve saper preparare la gente al cambiamento»

Ospite della trasmissione ‘Soul’ condotta da Monica Mondo

cardinale Peter Turkson

In un’intervista di Tv2000 il cardinale ghanese Peter Turkson commenta la tradizione cattolica in Africa e dice: “in Africa abbiamo ancora una grande reverenza per la fede e per la sua origine, per Roma e per il Papa. Se anche ci sono pensatori critici abbiamo un altro rispetto filiale per la tradizione. Ma non senza difficoltà”. Parlando del futuro della Chiesa africana aggiunge: “ si ripete sempre che il futuro della Chiesa è in Africa e che l’espressione di papa Francesco di “rapidizzazione” sul cambiamento di vita vale soprattutto per noi: da noi ci sarà un processo molto più rapido a causa dei mezzi di comunicazione. È per questo che la chiesa e i pastori devono saper preparare la gente per affrontare queste esperienze che saremo costretti a vivere tra pochissimi anni, è per questo che dobbiamo cercare adesso di trovare come vivere la fede cattolica non soltanto nella forma sacramentale, ma anche nella forma carismatica”.  Il cardinale Turkson  interviene  a ‘Soul’, il programma condotto da Monica Mondo, in onda domenica 1 aprile alle ore 12.50 e 20.30.

Nell’intervista Turkson parla della sua vocazione, della sua famiglia, delle contraddizioni dell’Africa, di ecologia e del Dicastero per il servizio dello sviluppo umano integrale, istituito da papa Francesco nel 2016,  di cui è Prefetto e dice: “Non siamo l’unico organismo del mondo che parla di sviluppo. L’Onu ha avuto certi obiettivi simili a quelli del dicastero nel millennio passato. Oggi ci sono obiettivi di sviluppo sostenibile e tutti parlano di sviluppo, ma quale sviluppo? Papa Benedetto diceva che sviluppo significa una vocazione della persona, non qualcosa che si fa ad un’altra persona ma un aiuto alla persona per consentirle di diventare ciò che deve essere”

31 Marzo 2018