Liliana Segre

Nel documentario/intervista, Liliana Segre – che è tra le pochissime bambine ad essere sopravvissuta ad Auschwitz – racconta in prima persona l’incontro con il giovane che diventerà suo marito, Alfredo Belli Paci. Lei, ebrea, oggi senatrice a vita, aveva allora 18 anni. Lui, cattolico, era un 28enne laureato in Giurisprudenza ed ex ufficiale, deportato in campo di prigionia per non avere voluto aderire alla Repubblica di Salò. Si fidanzarono, si sposarono. Insieme hanno vissuto insieme tutta la vita, fino alla morte di Alfredo, dieci anni fa. A lui, Liliana Segre attribuisce la sua rinascita dopo l’orrore vissuto ad Auschwitz e lui le restò sempre accanto, anche quando lei decise, compiuti i 60 anni e diventata nonna, di diventare testimone della Shoah.

Di Luciano Piscaglia

31 Agosto 2018