La “Trattoria sociale Vico Mele”, è il primo ristorante anti-crisi aperto a Genova. “Il nostro obiettivo è quello di unire buona cucina e solidarietà. Perché crediamo che la tavola sia il luogo ideale per riscoprire quella dimensione di convivialità e incontro che può arginare la guerra tra poveri”. Enrico Martino, quarant’anni, fino a pochi mesi fa chef di un noto ristorante della Genova bene: “Dopo dodici anni ho deciso di licenziarmi per buttarmi anima e corpo in questa sfida. Non si tratta solo di mettersi in proprio, ma rivoluzionare il senso più profondo del mio lavoro, e anche provare a dare una piccola testimonianza ai miei figli: costruire un mondo più solidale è possibile ma per farlo è necessario fare delle scelte concrete”.
Nelle tre sale della trattoria sociale, vengono serviti cinquanta coperti e si possono mangiare piatti della tradizione popolare genovese con prezzi per tutte le tasche, a pranzo come a cena. “La trattoria non sarà sociale solo per via del menu low-cost (cinque euro per un piatto unico, dieci per un menu completo) ma anche perché, fin dall’inizio, abbiamo voluto in squadra persone con un passato difficile”. Tra i dipendenti ad esempio c’è Omar, ventunenne guineano che ha appena ottenuto la protezione umanitaria, e Luka quarantotto anni e disoccupato di lungo corso.

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4 Dicembre 2017