Ascoltate la parola che il Signore vi rivolge, casa di Israele. Così dice il Signore:

«Non imparate la condotta delle nazioni
e non abbiate paura dei segni del cielo,
poiché di essi hanno paura le nazioni.
Perché ciò che provoca la paura dei popoli è un nulla,

non è che un legno tagliato nel bosco,
opera delle mani di un intagliatore.
Li abbelliscono di argento e di oro,
li fissano con chiodi e con martelli,
perché non traballino.

Gli idoli sono come uno spauracchio
in un campo di cetrioli:
non sanno parlare;
bisogna portarli, perché non possono camminare.

Non temeteli: non fanno alcun male,
come non possono neppure fare del bene».
Nessuno è come te, Signore;

tu sei grande
e grande è la potenza del tuo nome.
Chi non temerà te, o re delle nazioni?
A te solo questo è dovuto:
fra tutti i sapienti delle nazioni
e in tutti i loro regni
nessuno è simile a te.
Tutti sono stolti e sciocchi,
vana la loro dottrina, come un pezzo di legno.
Sono fatti d’argento battuto e laminato,
portato da Tarsis, e oro di Ufaz,
opera di artisti e di orafi;
sono rivestiti di porpora e di scarlatto,
lavoro di sapienti artigiani.
Il Signore, invece, è veramente Dio,

egli è Dio vivente e re eterno;
al suo sdegno trema la terra,
le nazioni non resistono al suo furore.

 

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27 Novembre 2017