Maltempo: bombe d'acqua, frane e allagamenti. Due mortiRoma, 21 ottobre 2015 – “Purtroppo Paupisi e molti altri territori sono stati colpiti da un vero e proprio Tsunami di terra”. Lo ha detto il sindaco di Paupisi (Benevento), Antonio Coletta, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, in merito all’ondata di maltempo che ha coinvolto l’intera Campania. Il paese di Paupisi, tra i più colpiti, conta oggi 93 famiglie sfollate per un totale di 214 persone.

“La situazione – ha aggiunto il sindaco – è assolutamente drammatica. Gli sfollati e le persone che sono state raggiunte da una mia ordinanza di evacuazione, poiché non siamo assolutamente al sicuro, hanno deciso di trovare ricovero da amici e parenti in zone sicure. Chi invece non aveva altre possibilità lo abbiamo sistemato in un agriturismo”.
Il sindaco non nasconde il fatto che gli aiuti non siano arrivati subito: “Tutti i territori colpiti cercavano aiuto e ogni paese avrebbe voluto essere raggiunto dai soccorsi immediatamente ma oggi non voglio fare polemiche sterili e inutili, sono un uomo delle istituzioni e credo ancora nelle istituzioni. Ora il problema è capire come rialzare la testa”.
“Qui la cosa grave, oltre al fatto che un bene primario come le abitazioni sono state spazzate via insieme ai sacrifici di una vita, – ha concluso il sindaco lanciando un appello d’aiuto – è che questa comunità viveva dei prodotti della terra: siamo una zona d’eccellenza per i prodotti vitivinicoli. I terreni sono state invasi da una valanga di pietre e fango. Qui la popolazione non sa più dove attingere il bene primario per poter andare avanti. Senza aiuti concreti e sostanziali si può mettere un puntino nero sulla carta geografica e dire: Paupisi è morta”.

21 Ottobre 2015

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