Domenica ore 9.20

Si parla di inquietudine nella lezione di questa domenica a Buongiorno Professore, quella sana, di cui tutti avrebbero bisogno per tenere vivo il cuore. Il prof. Andrea Monda sottolinea che l’obbligo di stare tranquilli a cui spesso si è richiamati è contro la natura dell’uomo che non è mai “a posto” perché “sente che il moto è nella vita e la tranquillità nella morte”, per dirla con il poeta Quasimodo. Gli studenti del liceo classico “Pilo Albertelli” di Roma riconoscono che il bisogno di senso per cui ci sente sempre inappagati è come un orizzonte che si sposta sempre più in là, una sete che non si sazia, ma è necessario per non scivolare verso l’apatia. È quello che S.Agostino individua con chiarezza: “il nostro cuore è inquieto finchè non riposa in Te”.

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1 Marzo 2020