Monica Guerritore, “Anna”
Monica Guerritore nel corso di un’ampia intervista racconta il suo debutto alla regia con il film “Anna”, dedicato agli ultimi anni di vita di Anna Magnani, di cui il film svela anche episodi inediti e privati. “Ho inseguito il progetto per tre anni – dice Guerritore – Nel film racconto i momenti successivi all’Oscar per ‘La rosa tatuata”: un successo che segna però la fine di un’epoca, il cinema la cerca meno, il figlio malato, Rossellini che la lascia per Ingrid Bergman”. “Con il suo declino – aggiunge – finisce l’epoca degli attori veri”. Guerritore parla anche del suo rapporto con il cinema, “In qualche modo una promessa mancata visto che ho sempre fatto molto teatro”, e del grande successo in tutto il mondo della serie “Inganno” con 29 milioni di visualizzazioni: “Un tema che arriva al pubblico femminile di tanti Paesi diversi – racconta – la capacità di una donna di essere tale anche dopo una certa età e non solo madre o nonna”.
4 Novembre 2025