Venerdì in seconda serata

Alessandro Preziosi racconta a Fabio Falzone la sua vocazione di attore (“i miei avrebbero voluto che avessi continuato a fare l’avvocato”), la carriera da Cento vetrine a Elisa di Rivombrosa, da Ozpetek a don Diana, e una certezza che fa da motore alla vita: “felice di essere infelice”

 

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5 Marzo 2015