Il diario di Papa Francesco: “Io credo”, Carità, Esercizi spirituali, Chiesa, comunicazione e comunità
LUNEDI’ 2 MARZO – IO CREDO
La settimana del Diario apre con Don Marco Pozza, cappellano del carcere di Padova, che presenta il programma “Io credo”, con la partecipazione di papa Francesco, condotto sempre da Don Marco, che lo ha scritto insieme al regista Andrea Salvadore.
“Io credo” conclude la trilogia sulla preghiera iniziata con Padre nostro nel 2017 e Ave Maria nel 2018. L’ idea è quella di tornare alla radice di queste antichissime parole attraverso incontri e interviste, che possano stimolare domande sui grandi misteri dell’uomo e del suo destino.
Otto puntate, ogni lunedì alle 21:05 a partire dal 17 febbraio, in cui si intrecciano tre voci: quella di Papa Francesco, che continua ad essere parte attiva del progetto, quella di una comunità, attraverso una testimonianza, e quella di un personaggio noto del panorama culturale e artistico.
Don Pozza è autore anche di un nuovo libro: “Il balzo maldestro” per le Edizioni San Paolo.
Quella cristiana è la storia del riscatto da un sequestro: satana sequestra l’uomo, Dio paga di persona per liberarlo. È una storia che si intreccia con l’autobiografia dell’autore, scandita da un’originale rilettura dei complementi di luogo imparati alla scuola elementare. Dal giardino dell’Eden alla gattabuia del demonio, andata e ritorno, è l’indicazione dell’eterno viaggio della speranza.
Poiché tutto può il demonio, ma non cancellare dal cuore la nostalgia di Dio. Nulla hanno ancora potuto stragi, graticole, ripicche: la sua memoria è dappertutto. Basterà poco, il bisbiglio di un Mistero, per risvegliare nell’uomo il sapore del Cielo.
MARTEDI’ 3 MARZO – LA CARITA’ CAMBIA IL CUORE
Martedì 3 marzo il Diario accoglie Don Marco Avena, giovane sacerdote calabrese, vicedirettore della Caritas Diocesana dal 1° dicembre 2016.
Don Marco ha ricevuto il 1 febbraio scorso, nella sua parrocchia a Praia a Mare, in provincia di Cosenza, il cardinale Konrad Krajewski, Elemosiniere di papa Francesco. La visita ha portato l’abbraccio e la benedizione del Papa.
Nel bagagliaio del furgone, col quale è arrivato il cardinale Krajewski, c’erano i viveri destinati alla mensa della parrocchia, già attiva da tempo, e un rosario speciale donato dal Pontefice. La coroncina è destinata ad un pellegrinaggio “da persona a persona”; chi lo vorrà infatti lo potrà tenere 24 ore e pregare per la Chiesa, per il Papa, per chi ha bisogno, riconsegnandola per poi passare nelle mani di chi lo desidera.
Il cardinale Krajewski ha partecipato all’inaugurazione della “Casa di Rut”, un dormitorio per 13 persone realizzato grazie ad un finanziamento di Caritas Italiana e all’otto per mille e si è trattenuto alla cena con gli oltre 30 volontari che aiutano don Marco nella gestione della mensa, allestita nei locali della parrocchia.
La vicinanza con i poveri di questo sacerdote nasce a Roma, quando studiava per diventare prete.
“Di notte facevo il volontario, portavo un pasto caldo e cercavo di convincere i senzatetto ad andare in dormitorio. Tornando qui, nella mia parrocchia di origine, ho dato valore a questa esperienza”.
“I poveri mi danno coraggio nella mia vocazione – spiega don Marco – stare con loro mi fa toccare con mano la presenza di Cristo. A volte è stato faticoso, non ho dormito per andare a ritrovare chi scappava da qui, per evitare che rientrassero in brutti giri. La carità si fa nel massimo della gratuità perché è capitato che alcuni andassero via senza dire nulla. Questo è il Vangelo. Uno aiuta senza aspettarsi nulla in cambio, la vera ricompensa viene dal Signore, è una benedizione vedere l’impegno di tanti volontari, di famiglie intere che si spendono per gli altri. La carità contagia un po’ tutti e trasforma la mentalità”.
La carità cambia il cuore.
MERCOLEDI’ 4 MARZO– TEMPO DI QUARESIMA, TEMPO DI ESERCIZI SPIRITUALI
Insieme al teologo e scrittore Robert Cheaib scopriamo l’importanza degli Esercizi Spirituali durante la Quaresima.
Gli Esercizi, fonte di spiritualità, sono anche un dono che lo Spirito del Signore ha fatto alla Chiesa intera. Uno strumento prezioso ed efficace per la crescita spirituale delle anime, per la loro iniziazione alla preghiera, alla meditazione.
GIOVEDI’ 5 MARZO – CHIESA, COMUNICAZIONE E COMUNITA’
Giovedì 5 marzo il Diario si occupa di un tema molto interessante chiesa, comunicazione e comunità. A parlarne in studio la vaticanista di Rainews24 Vania De Luca e presidente dell’UCSI (Unione cattolica della stampa italiana) del Lazio, insieme al prof. Massimiliano Padula e al giornalista Vincenzo Grienti.
Questi ultimi due ospiti hanno scritto al riguardo due volumi interessanti sul tema: Padula per le edizioni Paoline ”Comunica il prossimo tuo. Cultura digitale e prassi pastorale”; Grienti per EDB “Immersi nell’infosfera – Chiesa, comunicazione e comunità”.
Massimiliano Padula è docente presso la Pontificia Università Lateranense e la Pontificia Facoltà di Scienze dell’Educazione Auxilium, presiede il Coordinamento delle Associazioni per la Comunicazione ed è membro del Comitato Media e Minori del Ministero dello Sviluppo Economico; Vincenzo Grienti giornalista professionista e digital editor, già collaboratore dell’ufficio nazionale per le Comunicazioni Sociali della CEI e di Avvenire, è impegnato nel telegiornale di TV2000.
VENERDI’ 6 MARZO – LA CHIESA AL TEMPO DEL CORONAVIRUS
Il cammino spirituale della Quaresima 2020 ha assunto una forma inedita a causa dell’emergenza sanitaria internazionale legata al covid-19.
La Chiesa risponde con fede, riproponendo i mezzi tradizionali della lotta spirituale: preghiera, digiuno, carità. I presenti orientamenti vogliono dare forma concreta al modo di vivere questi strumenti ordinari dell’itinerario quaresimale nell’attuale contesto, richiamando ad una particolare responsabilità tutti i sacerdoti e i diaconi coinvolti a diverso titolo nella pastorale diocesana (parroci, rettori di chiese, cappellani), le comunità religiose e tutti i fedeli. Per approfondire questa importante tematica ospiti al Diario: Mons. Iginio Passerini, parroco di Codogno presso la chiesa di S. Biagio e della Beata Vergine Immacolata (Lodi) – in collegamento Skype, Vincenzo Corrado direttore dell’ Ufficio Comunicazioni della Conferenza Episcopale Italiana e Don Francesco Pesce parroco della Chiesa di Santa Maria ai Monti in Roma.
28 Febbraio 2020
