Il tema della prima puntata del programma “Verso il Conclave”,  in onda il 28 aprile, sono le chiese africane.

È il continente dove la Chiesa cresce più velocemente, l’Africa, che ospita ormai il 20% dei fedeli cattolici nel mondo: 281 milioni di persone e il dono di una fede giovane e vitale, al primo posto anche nell’aumento delle vocazioni sacerdotali.

Qui la Chiesa deve confrontarsi con una storia segnata dalla tratta dei neri e dalla colonizzazione, oltre che con le contraddizioni del tribalismo e della rivalità etnica.

Dall’Africa si preparano a entrare nella Cappella Sistina per il conclave 18 cardinali elettori, dalla Nigeria all’Etiopia, dal Madagascar a Capo Verde.

Tra i nomi di peso c’è quello di Fridolin Ambongo Besungu, 65 anni, frate minore cappuccino arcivescovo di Kinshasa – capitale della martoriata Repubblica Democratica del Congo, dilaniata da guerre e sfruttamento delle risorse.

Creato cardinale da Francesco il 5 ottobre 2019 Ambongo Besungu è considerato “l’uomo forte” del cattolicesimo africano: è presidente del Simposio delle conferenze episcopali d’Africa e Madagascar (il SECAM) e Francesco nel 2020 lo ha voluto nel Consiglio dei nove cardinali che accompagnano il papa nella riforma della Chiesa.

Del cardinale Besungu papa Bergoglio ha apprezzato il ruolo di mediatore di pace, le critiche contro la corruzione del potere politico e contro il “colonialismo economico”.

Un altro cardinale che conosce bene l’orrore della guerra è Dieudonné Nzapalainga, 58 anni, missionario spiritano, arcivescovo di Bangui, capitale della Repubblica Centrafricana dilaniata dalla guerra civile.

Da sempre in prima fila nel processo di riconciliazione del suo Paese, il quotidiano francese Le Monde l’ha definito «uno dei tre saggi di Bangui» insieme a un imam e un pastore evangelico con cui ha fondato la “Piattaforma interreligiosa per la pace in Centrafrica”, che ha ottenuto il Premio per i diritti umani delle Nazioni Unite nel 2015.

“Se apriamo le porte dei cuori alla misericordia, la pace arriverà anche qui”. Così scrisse l’Arcivescovo Nzapalainga ai fedeli dopo quel 29 novembre 2015 in cui il papa aprì la Porta Santa del Giubileo straordinario della Misericordia proprio a Bangui. Francesco lo ha creato cardinale l’anno successivo, il 19 novembre 2016.

Tra i cardinali africani di più lungo corso c’è invece Peter Kodwo Appiah Turkson, 77 anni, originario del Ghana.

Cardinale dal 2003 per volere di Giovanni Paolo II, era nel conclave dell’aprile 2005 che ha eletto papa Benedetto XVI e anche in quello del marzo 2013 che ha eletto papa Francesco. Uomo di grande esperienza in Curia, dove ha guidato diversi uffici, è stato uno dei cardinali più vicini e ascoltati da Francesco che non a caso lo ha nominato prefetto del Dicastero per la promozione dello sviluppo umano integrale, incaricato di alcuni dei temi che stavano più a cuore al papa: ambiente ed ecologia, flussi migratori, uguaglianza e giustizia economica.

Oggi è cancelliere della Pontificia accademia delle Scienze e della Pontifica Accademia delle Scienze sociali.

 

 

 

 

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Il programma quotidiano di Tv2000 per conoscere curiosità, luoghi e modalità del cammino che condurrà all’elezione del nuovo Pontefice

L’eredità di Papa Francesco, i frutti del Sinodo, le attese delle Chiese particolari, le questioni all’attenzione del Collegio Cardinalizio: “Verso il Conclave” è il nuovo programma quotidiano di Tv2000 per conoscere curiosità, luoghi e modalità del cammino che condurrà all’elezione del nuovo Pontefice. Ogni puntata sarà dedicata ad un continente, per scoprire i volti, le parole e la storia dei Cardinali elettori arrivati dalle terre vicine e lontane e per rivivere la testimonianza resa in quelle terre da Papa Bergoglio in occasione dei suoi viaggi.

Di Dario Quarta e Gennaro Ferrara
Scritto con Ezio D’Eusanio, Francesco Esposito e Barbara Liverzani
Conduce Gennaro Ferrara
In onda da lunedì al venerdì alle 16.30

29 Aprile 2025