DAL LUNEDÌ AL VENERDÌ ORE 12.20

Filippo La Mantia, chef tra i più apprezzati, ha chiuso il suo ristorante ma ha risposto all’appello di solidarietà preparando 500 pasti caldi al giorno per medici e infermieri dell’Ospedale Niguarda di Milano.

Renzo Madaschi, odontoiatra che avendo dovuto chiudere il suo studio a Cene, provincia di Bergamo, si è rimboccato le maniche: con il suo furgone insieme ai ragazzi della parrocchia porta a casa di chi ne ha bisogno cibo e medicine.

Giuseppina Fimiani, insegnante di Vignolo, provincia di Cuneo, ogni sera cucina per medici, infermieri e personale dell’Ospedale Carle di Cuneo.

Alessandro Ciminna, titolare di un ristorante palermitano, si è rimesso ai fornelli dopo aver ascoltato le parole del Papa. Aiutato anche dalle donazioni dei residenti, prepara pasti per i più bisognosi.

Padre Gianfranco Lunardon, consultore generale dell’Ordine dei Camilliani e rettore della Chiesa di Santa Maria Maddalena in Campo Marzio a Roma, dove è custodito un importante dipinto di Maria Salus Infirmorum. La sua è una riflessione su questa devozione a Maria.

Alfio Spina, devoto di Maria Salute Degli Infermi, che si venera a Santa Maria degli Ammalati, frazione di Acireale, Catania.

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

27 Aprile 2020