“Quando noi preghiamo il Padre Nostro ci farà bene soffermarci un po’ su questa petizione dacci oggi il pane, a me e a tutti e pensare quanti non hanno questo pane”. Papa Francesco nell’introdurci alla quinta puntata di Padre Nostro, ci invita a riflettere su quanta povertà e malnutrizione c’è ancora oggi nel mondo. Continua il viaggio di don Marco Pozza, cappellano del carcere “Due Palazzi” di Padova, nella preghiera del Padre Nostro. Su “Dacci oggi il nostro pane quotidiano” si interroga incontrando Carlo Petrini, fondatore di Slow Food che con riflessioni profonde continua sulla scia del monito di Papa Francesco. Nello stesso viaggio don Marco incontrerà Diego Pignatelli, un agricoltore di Castelluccio di Norcia che dopo il terremoto del 30 ottobre 2016 ha difficoltà a trovare il pane quotidiano e Sergio Amenta, pescatore della Laguna di Orbetello, innamorato del proprio faticoso mestiere.
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11 Dicembre 2017