Vissuti nel IV secolo, furono fratelli di fede oltre che di fatto. Le informazioni su di loro sono discordanti e risalgono soprattutto ad una “Passio” in parte leggendaria: Essi sarebbero stati due cristiani ricchi e particolarmente caritatevoli, che Giuliano l’Apostata avrebbe condannato ad essere decapitati e sepolti sotto la loro abitazione.

Sotto la basilica Celimontana a loro dedicata, lungo il clivo di Scauro, sono stati ritrovati resti di una villa romana abitata da cristiani, con il piccolo vano della “confessio” che reca affreschi di scene di martirio, sotto cui c’è una fossa per il seppellimento di due corpi.

 

26 Giugno 2019