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Don Pietro Sigurani, rettore della Basilica di Sant’Eustachio a Roma, racconta i suoi ricordi del dopoguerra e la “borsa nera” durante la Seconda Guerra Mondiale, una delle conseguenze della disorganizzazione delle autorità civili fin dai primi anni dall’inizio del conflitto nella gestione della distribuzione dei generi razionati che favorì la nascita e il consolidamento di una rete clandestina di scambi. Il servizio è di Marta Manzo.

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11 Marzo 2019