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L’associazione “Poveglia per tutti” è nata quando il Demanio ha messo all’asta l’isola della laguna veneziana di Poveglia. L’idea è combattere la speculazione che ha trasformato il volto dell’intera laguna e impedire l’ennesimo sfruttamento ad uso turistico e commerciale dell’isola per mantenerla aperta e fruibile ai veneziani che storicamente vi andavamo a passare la domenica e a tutti i cittadini. Perché rimanga insomma un bene pubblico. L’associazione lanciò una campagna di raccolta fondi per partecipare all’asta indetta dall’Agenzia del Demanio. Raccolsero 450mila euro, arrivati da volontari e appassionati di tutto il mondo. Ma non bastarono. L’asta alla fine non andò a buon fine. L’associazione ha presentato un progetto chiamato “Fase 0” per la fruizione gratuita dell’isola ma a più di 1000 giorni di distanza il demanio non ha risposto. Non sono state neanche rinnovate le concessioni temporanee che permettevano ai soci di svolgere sull’isola attività di manutenzione e pulizia ed è stato vietato qualsiasi attracco. Così oggi l’isola sta subendo un progressivo processo di degrado e abbandono.

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12 Novembre 2018