sabato e domenica ore 20.50

Antonia Arslan è la scrittrice che ha dato voce al silenzio imposto sul genocidio di un popolo, il suo popolo armeno, con “La masseria delle allodole”, romanzo magnifico, diventato un successo internazionale, che con il film dei Fratelli Taviani ha diffuso anche da noi la coscienza di una tragedia colpevolmente dimenticata e negata dallo stato turco, incapace di fare i conti con la propria storia. Arslan è una donna mite, una letterata italianissima e che solo a 50 anni ha avuto il coraggio e la volontà di recuperare i ricordi, li racconti del nonno, di sfogliare qualche fotografia, di vedere i paesaggi, ascoltare i suoni di una terra che è la sua terra: la prima nazione cristiana del mondo, da sempre schiacciata da potenze dominatrici, da sempre capace di resistere per non cancellare un’identità , mai violenta, mai oppositiva, ma preziosa e dolce da tramandare ai figli.

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30 Dicembre 2019