Lunedì-sabato: 8.30, 12, 14.55, 18.30 e 20.30. Domenica: 18.30 e 20.30

Nonostante la giovane età, il percorso musicale di Giorgieness è iniziato 9 anni fa. Dal 2011 la piemontese Giorgia D’Eraclea scrive e canta i suoi brani passando dal rock più ruvido degli inizi a quello più morbido degli ultimi anni. Il singolo che anticipa il suo terzo album è una canzone autobiografica dal titolo “Maledetta”. “Racconta un po’ quel conflitto interno che si ha quando ti affacci ad una relazione sana e adulta – racconta Giorgieness – capisci quali sono i tuoi punti deboli, capisci quando sbagli perché non riesci ad esprimere le tue emozioni nel modo giusto e soprattutto cominci a capire che l’amore è un verbo al futuro, quindi di costruzione. Maledetta sono io, maledetti siamo noi ogni volta che portiamo qualcuno al limite”. Un limite che lei stessa ha sperimentato in una fase della sua vita particolarmente difficile, segnata da depressione e disturbi alimentari. “Partendo dal presupposto che queste malattie si nutrono proprio del nostro silenzio e della vergogna, scrivere canzoni in una prima fase – quando ancora stavo male – è stato un esorcismo, proprio un modo per mettere nero su bianco quello che stavo provando in quel momento. Nel tempo, questo fatto di parlarne non aiutava solo me ma aiutava anche altre persone. Sentire la storia di qualcuno che tutto sommato ha trovato il modo di conviverci e di stare bene”. Servizio di Silvio Vitelli

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22 Giugno 2020

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