“Rivoluzione, il dolore per il mio amico scomparso e la gioia di un figlio”: intervista a Rocco Hunt

Dalle periferie campane ai quasi 2 miliardi di ascolti e visualizzazioni online delle sue canzoni. Una storia di riscatto sociale quella Rocco Hunt, raccontata nel suo nuovo album. L’ex calciatore Lele Adani ne è il testimonial, in favore di chi ce l’ha fatta a smarcarsi dalla strada realizzando il proprio sogno. “L’ho conosciuto qui a Milano – racconta Rocco – e sono felicissimo di averlo coinvolto perché Lele è un grande. A prescindere dal calcio, il suo racconto mi entusiasma molto e mi appassiona”. 15 canzoni per il nuovo album dal titolo “Rivoluzione”, nel quale Rocco Hunt riflette sulla sua vita, fatta sì di successi ma anche di momenti tristi, come racconta nel brano in “Te pens ancor”: “Quella canzone l’ho scritta per un mio amico che non c’è più, ma il suo ricordo resta vivo in me. Penso ancora a lui perché una stella non muore, se la fai campare dentro al cuore può vivere per sempre”. Si finisce su note liete, quelle della canzone “Fiocco azzurro” ispirata dalla nascita di suo figlio. “Per questioni di lavoro non sono sicuramente il padre super presente – confessa Rocco – però sto lottando per il futuro di mio figlio, sto cercando di dargli l’educazione giusta. Ci tengo tantissimo che vada a scuola, impari le lingue e credo che l’educazione dei figli si dia con l’affetto ma anche con tanti no, perché troppi sì non vanno bene”. Intervista di Silvio Vitelli

8 Novembre 2021