Sabato ore 15.15

Il traffico di droga si è adattato velocemente alle limitazioni imposte dal Covid: acquisti online, distribuzione di sostanze sintetiche molto più facili da produrre. L’offerta è in crescita e il narcotraffico internazionale è più florido che mai. È questo il tema della puntata di Today, l’approfondimento sull’attualità internazionale condotto da Andrea Sarubbi

Se le economie mondiali pagano un prezzo enorme alla pandemia, fiorisce invece il mercato delle droghe, che finanzia gruppi terroristici e in alcuni Paesi anche esponenti politici. Today racconta i cambiamenti del narcotraffico e i rischi per l’Europa, che vede in crescita i consumatori. Le nuove droghe sintetiche – prodotte da agenti chimici acquistabili online, spesso provenienti dall’Asia – stanno rivoluzionando il mercato e mettendo in difficoltà la lotta al fenomeno, come racconta il primo reportage dalla Svizzera sul commercio online con aziende cinesi. Il principale produttore mondiale di queste sostanze è il Myanmar, e il secondo reportage descrive il coinvolgimento dei paramilitari e le accuse di complicità mosse allo stesso esercito che oggi – anche per motivi legati al narcotraffico, secondo alcuni osservatori internazionali – ha ripreso il potere con un golpe. Le testimonianze da vari Paesi – tra cui il Belgio, dove la scorsa settimana è stata condotta la più grande operazione antidroga degli ultimi anni – arricchiscono un appuntamento che vede ospiti di Andrea Sarubbi il colonnello Alessandro Cavalli, della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga, e il giornalista di Avvenire Vincenzo Spagnolo, autore di inchieste e libri sul tema.

La puntata si chiude con una dedica al famoso murale anti-droga Crack is wack, realizzato a New York nel 1986 da Keith Haring.

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20 Marzo 2021