mons. Corrado Pizziolo vescovo Vittorio Veneto
Vescovo di Vittorio Veneto, mons. Corrado Pizziolo

Roma, 19 agosto 2015 – “Io per rispetto alla tradizione che non è neanche troppo antica e facendo leva sul buonsenso delle persone non ho emanato nessun intervento che proibisca o indichi in quale modo dev’essere recitata la preghiera. Sono un po’ caduto dalle nuvole difronte a questa esplosione che mi sembra assolutamente esagerata”.  Lo ha detto il vescovo di Vittorio Veneto, mons. Corrado Pizziolo, in un’intervista a Tv2000 e inBlu Radio, in merito alla polemica sulla presunta censura di alcune parole della preghiera degli Alpini, recitata il giorno dell’Assunta durante la Santa Messa celebrata nella cappella degli Alpini del passo San Boldo, che aveva suscitato le proteste dell’Associazione nazionale alpini e di una parte del mondo politico.

“Hanno rifiutato di recitare la preghiera in chiesa – ha aggiunto mons. Pizziolo – e il fatto spiacevole è che l’uscita dalla chiesa è avvenuta prima della conclusione normale della messa creando disagio anche tra i fedeli presenti, questa mi sembra la cosa più grave”.

 

Servizio di Silvio Vitelli

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

19 Agosto 2015