prodi 2Roma, 16 settembre 2015 – Da Papa Francesco “non vedo nessun obiettivo politico preciso ma un messaggio forte all’Onu, così indebolita dalle grandi potenze”. Lo ha detto l’ex premier, Romano Prodi, in un’intervista esclusiva al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, commentando il viaggio apostolico del Pontefice a Cuba e negli Stati Uniti.

“Da un lato – ha aggiunto Prodi – mi aspetto un grande apprezzamento per la Costituzione americana ma anche un discorso sull’uguaglianza del mondo. E’ interessante perché questo viaggio viene fatto in parallelo con tutti gli altri potenti della Terra: ad esempio si attende molto il viaggio del presidente cinese. Noi avremo un confronto di atteggiamento e parole che farà meditare moltissimo la gente”.
Prodi ha sottolineato che dalla visita al Congresso statunitense “il Papa apprezzerà i principi etici forti che stanno alla base della Costituzione americana”.
“Il Papa – ha proseguito Prodi – non fa mai discorsi astratti, ci sono già dei gesti impressionanti come non andare al banchetto ufficiale ma alla colazione con i diseredati e i poveri”.
Sul disgelo diplomatico tra Cuba e Stati Uniti, ha concluso Prodi, “nessuno ha potuto dire che il Papa fosse per Fidel Castro, per Raul o per Obama. Il Papa in un caso di tensione e dramma che dura da tanto tempo ha detto ‘mettiamoci una parola buona’”.

16 Settembre 2015