ValcareggiRoma, 28 novembre 2015 – “Con onestà dopo l’ uscita di mio padre da ct ai mondiali del ’74 in Germania ho un pò gufato, mi scocciava che altri potessero eguagliarlo. Un pò di gelosia da figlio me la dovete concedere”. Lo ha rivelato Furio Valcareggi, agente Fifa e figlio di Ferruccio Valcareggi, l’unico ct a vincere un europeo con l’Italia e secondo nel Mondiale 1970 dopo la storica Italia-Germania finita 4-3, in un’intervista a ‘Sport 2000’, il programma sportivo di Tv2000 condotto da Giampiero Spirito, in onda stasera sabato 28 novembre alle 18.55.
“Invece a Prandelli – ha aggiunto Furio Valcareggi – ho augurato con tutto il cuore di vincere un europeo e affiancare il nome del mio babbo nell’albo d’oro. Cesare infatti ha solo perso in finale nel 2012. Ed ora sto augurando con tutto l’affetto ad Antonio Conte a Francia 2016 di abbinare il suo nome a quello del mio babbo per trovare un altro vincitore della coppa Europa”.
Il figlio del ct campione d’Europa è tornato anche sull’eterna polemica della staffetta Mazzola-Rivera: “Nel mondiale di Messico’70, in finale con il Brasile, andammo vicino a vincere anche se Mazzola e Rivera sulla Gazzetta di recente hanno massacrato il mio babbo. Mazzola e Rivera, ( i protagonisti della staffetta, hanno dichiarato che non decideva Valcareggi chi mandare in campo ma il capo spedizione Mandelli n.d.r.) sono stati cattivi con il mio babbo. Ci sono rimasto molto male. Tanto è vero che ho mandato un messaggio ad entrambi. Rivera non mi ha risposto e non m’interessa mentre Mazzola mi ha risposto scusandosi di aver sbagliato ed esagerato”.
“Ma non era vero niente – ha proseguito Valcareggi jr – mio babbo era di una presunzione smodata, figurati se Mandelli poteva imporgli qualcosa, non è nemmeno da sfiorare il pensiero. Al massimo mio babbo parlava qualche volta con Artemio Franchi (allora presidente Figc n.d.r.)  il quale non è mai entrato in problemi tattici e tecnici. E’ una bufala assoluta inventata da Mazzola e Rivera. La staffetta è stata un’invenzione importante, ora lo fanno tutti, mio babbo dovrebbe averne il copyright. Era chiaro in una squadra che ha Mazzola e Rivera, tra i due  c’è n’è uno di troppo”.
“A dieci anni dalla sua scomparsa (nel 2005 n.d.r.) – ha concluso Valcareggi jr – ho cercato di fare qualcosa con la Federcalcio ma per ora mi ha stoppato. Vedremo più avanti se si istituirà un premio o qualcosa visto che è stato uno dei vincenti. Ci proverò ancora anche se mi hanno detto di no”.

 

28 Novembre 2015