Roma, 5 dicembre 2017. “Il cristianesimo, con la storia della vita eterna, ha messo in circolazione un ottimismo che non esiste nelle altre culture, nel mondo musulmano c’è il fatalismo e nel mondo buddista c’è anche la forma di passività”. Lo racconta il filosofo, Umberto Galimberti ospite della settima puntata del programma ‘Padre nostro’, condotto da don Marco Pozza, in onda su Tv2000 domani 6 dicembre alle ore 21.05. Protagonista della trasmissione Papa Francesco che dialoga con il giovane cappellano del carcere di Padova, nell’introduzione di ogni puntata. Il programma, nato dalla collaborazione tra la Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede e Tv2000, è strutturato in nove puntate, ogni mercoledì, nel corso delle quali don Marco incontra anche noti personaggi laici del mondo della cultura e dello spettacolo.
“L’Occidente – prosegue Galimberti – è diventato quello che è diventato solo ed esclusivamente grazie all’ottimismo cristiano e questo ottimismo consiste nella divisione del tempo in questa modalità: il passato è male, cioè il Peccato Originale, il presente è redenzione, e il futuro è salvezza”.

 

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

5 Dicembre 2017