‘Fotografi’, documentari sui diversi linguaggi artistici di Letizia Battaglia, Paolo Pellegrin, Oreste Pipolo, Davide Monteleone, Sergio Ramazzotti

Letizia Battaglia, Paolo Pellegrin, Oreste Pipolo, Davide Monteleone, Sergio Ramazzotti, tra i più grandi fotografi del mondo, sono i protagonisti della serie di documentari ‘Fotografi’, in onda su Tv2000 il sabato in seconda serata a partire dal 7 luglio, dedicati al linguaggio dei più apprezzati maestri italiani.

Di Francesco G. Raganato e Giovanni Troilo

7/7

Letizia Battaglia- Amore Amaro
La madre della fotografia italiana apre le porte della sua casa e della sua Palermo: i quartieri, le strade e la vita quotidiana di una città dal fascino contraddittorio con i suoi morti di mafia ma anche con le sue tradizioni, le sue donne e i suoi bambini che sono i soggetti preferiti della fotografa. Letizia ripercorre la sua lunga carriera e la sua biografia, indissolubilmente legate al suo modo di intendere la fotografia, condividendo il suo ultimo sogno: aprire una scuola internazionale di fotografia nella sua città.

14/7

Paolo Pellegrin- Piombo fuso
Un emozionante viaggio in compagnia del più noto e stimato fotoreporter italiano specializzato in reportage che documentano realtà violente e disperate: guerra, catastrofi naturali, rivoluzioni.  La visita di alcune note gallerie fotografiche parigine che ospitano i suoi scatti e della sede dell’Agenzia Magnum, di cui è membro effettivo, è l’occasione per ripercorrere la sua lunga carriera. Mentre a Gaza scopriamo il suo ultimo ambizioso progetto; una serie di ritratti fotografici dedicati alle vittime civili dell’operazione militare Piombo Fuso.

21/7

Oreste Pipolo- Fotografo di Matrimoni
Oreste nasce e continua a essere un fotografo di matrimonio ma nelle sue foto c’è molto di più; un discorso antropologico su Napoli e sui napoletani, il rito matrimoniale e la seguente festa come massimo momento di sfarzo e benessere anche, e soprattutto, per le classi più disagiate. Un matrimonio in uno dei quartieri più difficili del capoluogo campano e una lunga intervista sono l’occasione per capire Pipolo e la sua fotografia, oltre che un dovuto omaggio a una fotografia di bottega destinata a scomparire.

28/7

Davide Monteleone – Anima russa
Il futuro è adesso, in Russia. Il crollo del regime sovietico, l’esplosione incontrollata del capitalismo, la dilatazione della società nel contrasto insolubile tra i nuovi, potentissimi ricchi e fasce di popolazione al limite dell’indigenza. Il miraggio del successo, il mito di un Occidente assunto a modello finalmente a portata di mano: cronache di ordinaria globalizzazione quelle raccolte da Davide Monteleone. Testimone oculare della nuova Russia.

Con Fotografi, la serie dedicata al linguaggio dei più apprezzati maestri italiani dell’immagine, si parte alla volta di Mosca. Città passata senza soluzione di continuità dal soffocante ordine comunista alla disinvolta anarchia di una ricchezza per molti ma non per tutti. Terra di contraddizioni estreme e drammatiche, terra che ha rinnovato il proprio fascino seducente: eletta ormai dieci anni fa a seconda patria da un autentico ramingo dello scatto.

Viaggiatore per necessità intellettuale, Davide Monteleone ha raccontato ogni angolo del globo prima di fermarsi in Russia. Indagando guerre e conflitti sociali, documentando luoghi dove la natura domina imperturbabile e magnifica; ma anche ambiti dove è l’uomo, con il suo inseparabile bagaglio di contraddizioni, ad avere la meglio sull’ambiente. Un fotografo che gioca sul filo della tensione, perennemente a caccia dell’immagine perfetta.

Un lungo processo quello intrapreso per spiegare agli occhi dell’Europa i misteri della nuova Russia. Sviscerata nei suoi aspetti più intimi e intriganti, eleggendo a soggetti privilegiati uomini e donne di ogni estrazione sociale: da perfetti sconosciuti, incontrati nei colorati mercati e nei contesti più degradati, fino allo stesso Vladimir Putin. Monteleone è l’unico fotografo occidentale ad aver potuto ritrarre in veste non ufficiale il nuovo padrone del Cremlino.

4/8

Sergio Ramazzotti- Professione reporter
Fotografo, giornalista, professore e scrittore, Sergio Ramazotti è uno delle personalità più poliedriche della fotografia italiana. Sergio torna in Libia per la prima volta dalla rivoluzione del 2011 che ha documentato in prima linea; un viaggio che è l’occasione per fare un bilancio della rivoluzione anche e soprattutto attraverso le storie di alcune donne, ieri protagoniste della rivoluzione ed oggi simbolo della speranza in una nuova Libia.

 

19 Luglio 2018