L’ex governatore della Lombardia a TGTg su Tv2000: “Video Bonafede su Battisti di cattivo gusto. La Tav va fatta. Il federalismo deve restare vivo, non può essere accantonato”

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

Roma, 17 gennaio 2019. “Credo che non ci sia futuro per il centrodestra come lo abbiamo inteso negli ultimi dieci anni. Il sovranismo di Salvini supera il centrodestra e apre a una prospettiva nuova. E questo si vedrà dopo le prossime elezioni europee. Non ci sarà più il centrodestra che oggi conosciamo ma qualcosa di nuovo”. Lo ha detto Roberto Maroni, già presidente della Regione Lombardia e ministro dell’Interno, ospite del programma ‘TGtg’ condotto da Donatello Vaccarelli su Tv2000.
Maroni ha inoltre commentato l’arrivo di Cesare Battisti in Italia e le polemiche sul video del ministro della Giustizia Bonafede: “Sarei andato all’aeroporto senza fare troppa scena e senza fare il video che ha fatto Bonafede, l’ho trovato di cattivo gusto. Sarei andato non per accogliere Battisti ma per sottolineare il fatto che per la prima volta dopo tanti anni finalmente un assassino e un terrorista viene riportato in Italia. Penso che abbia fatto bene Salvini ad andare”.
“Il Referendum – ha proseguito Maroni – è uno strumento utilissimo, io non lo farei per la Tav perché la Tav va fatta. È una decisione che è stata presa. In questo caso il Referendum è uno strumento per dire ‘non sappiamo decidere’. Questo è un uso sbagliato del Referendum”.
“Mi auguro per la storia della Lega – ha concluso Maroni – che il seme del federalismo e dell’autonomia rimanga ben vivo e possa germogliare. Lo vedremo nelle prossime settimane. Questa è una questione che non può essere accantonata, neanche con una Lega che diventa partito nazionale”.

17 Gennaio 2019