Il segretario generale della Conferenza episcopale italiana a Tv2000: “In Italia patrimonio vastissimo, oltre 70 mila chiese sono di proprietà ecclesiastica. Aperti oltre 700 cantieri”

Roma, 16 aprile 2019. “Quello che è accaduto a Notre Dame è impressionante. Ascoltavo stamane le parole dell’architetto Francesco Scoppola che giustamente diceva di evitare di fare restauri perché la cosa migliore sarebbe fare una manutenzione continua. Spesso i restauri purtroppo portano a questo tipo d’incidenti”. Lo ha detto il segretario generale della Cei, mons. Stefano Russo, in un’intervista al Tg2000, il telegiornale di Tv2000, commentando l’incendio che ha devastato la cattedrale di Notre Dame a Parigi.
“Il nostro patrimonio – ha spiegato mons. Russo – è vastissimo. In Italia oltre 70 mila chiese sono di proprietà ecclesiastica. È difficile pensare di fare una manutenzione continua nonostante le comunità si sforzino di fare una manutenzione ordinaria ma anche straordinaria. Pensiamo al territorio degli Appennini dove ci sono dei piccoli centri a volte anche difficilmente raggiungibili”.
“Sappiamo che ci sono oltre 700 cantieri aperti – ha concluso mons. Russo a Tv2000 – a motivo delle possibilità offerte dall’8 per mille di dare sostegno a queste realtà”.

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16 Aprile 2019