“Nessuno compie il male volontariamente”, il male è dunque un difetto di conoscenza, questo il pensiero di Socrate da cui trae spunto il prof. Giovanni Ricciardi per la lezione di questa domenica di Buongiorno Professore. Gli studenti del liceo classico “Pilo Albertelli” di Roma riflettono su come il bene e il male non siano sempre qualcosa di soggettivo ma attraverso alcuni esempi tratti dai classici latini e greci, da Euripide a Ovidio, e altri dalla vita personale e quotidiana dei ragazzi, il professore li accompagna a riconoscere l’oggettività del vero bene, e a concordare che spesso ugualmente si segue ciò che è male.
San Paolo viene in aiuto sul tema affermando che nell’uomo abita il desiderio del bene ma anche un’opacità che non gli permette mai di compierlo pienamente e che lo porta ad essere sempre bisognoso di perdono.

24 Gennaio 2020