Assenza Spettacolare‘: è la manifestazione che ha visto la partecipazione di migliaia di artisti in tutta Italia che hanno levato la loro voce per continuare a resistere ed esistere. Come resiste il Festival Segni di Mantova, dedicato all’infanzia, che si sposta sulla piattaforma digitale. E ancora il ricordo dell’immenso Gigi Proietti attraverso l’intervista che Michele Sciancalepore ha realizzato al Teatro Brancaccio di Roma nel giugno 2006. 
Retroscena – I segreti del teatro in onda venerdì 6 novembre in seconda serata su TV2000.

Nella prima parte del programma le voci raccolte in piazza Montecitorio a Roma durante la manifestazione dei lavoratori dello spettacolo all’indomani del Decreto che ha sancito la chiusura di cinema e teatri per l’emergenza Covid. L’assenza spettacolare è il titolo che gli organizzatori hanno dato al raduno nel quale è stata dichiarata l’urgenza di individuare sostegni che coprano i lavoratori per un lungo periodo. “Il teatro deve rimanere aperto perché luogo fisico di incontro e consolidamento dell’umanità” dichiara alle telecamere di Tv2000 Ascanio Celestini, uno dei tanti artisti in piazza.

Nella seconda parte del programma la XV edizione di Segni, festival di arte e teatro per le nuove generazioni che dopo la sospensione degli spettacoli dal vivo si sposta on line per garantire a bambini e ragazzi l’offerta culturale e teatrale prevista. “Il teatro deve essere considerato come un nutrimento per i più giovani – afferma a Retroscena la direttrice artistica Cristina Cazzola – perché è lo spazio dell’alfabetizzazione emotiva che aiuta la crescita, oltre che luogo privilegiato del pensiero divergente che permette il confronto e l’incontro”.

Poi omaggio a Gigi Proietti, all’immensità della sua arte e della sua professionalità. L’artista poliedrico e affabulatore dalla tecnica maniacale è scomparso il 2 novembre, giorno in cui avrebbe compiuto i suoi 80 anni. Tv2000 lo ricorda con l’intervista, realizzata da Michele Sciancalepore al Teatro Brancaccio di Roma nel giugno 2006, che comincia proprio con le parole dell’attore: “Il teatro è un gioco serio con delle regole da rispettare e noi attori abbiamo la fortuna di poter giocare tutte le sere sulla scena”. Poi le immagini dei suoi spettacoli più celebri e popolari che nell’arco di una carriera lunga più di 50 anni ha portato sui palcoscenici di tutta Italia.

Questo contenuto non è disponibile per via delle tue sui cookie

Ogni puntata si chiude con un contributo della “sand artist” Gabriella Compagnone, con le sue creazioni sulla sabbia.

4 Novembre 2020