Today: Albania, un voto per il futuro
Domenica 25 aprile l’Albania va al voto, in un momento difficile per la pandemia ma con una certezza: il rapporto sempre più stretto con l’Europa e con l’Italia. È questo il tema della puntata di Today, l’approfondimento sull’attualità internazionale condotto da Andrea Sarubbi, in onda sabato 24 aprile alle ore 22.55 su Tv2000.
A inizio pandemia, l’Albania mandò medici e infermieri per aiutare gli ospedali italiani sotto pressione. E questo dice molto sul carattere di un Paese che ha sempre saputo rimettersi in piedi: superando guerre civili, emigrazioni di massa e terremoti. Oggi la sfida per gli albanesi è duplice: da un lato ripartire dopo l’emergenza Covid, che sta avendo grandi ripercussioni economiche, e dall’altro completare il percorso di avvicinamento all’Unione europea già iniziato da anni. Il rapporto con l’Italia è sempre molto stretto, come racconta un reportage di Gilberto Mastromatteo, che da Tirana illustra anche la situazione del Paese e le sfide aperte alla vigilia delle elezioni; lo confermano anche le testimonianze di vari Albanesi raccolte nei videoselfie di questa puntata, in cui emerge fortissimo il legame tra le due sponde dell’Adriatico. Ad analizzare i vari temi, con Andrea Sarubbi, l’imprenditrice italo-albanese Anita Likmeta, fondatrice di start up e ambasciatrice del progetto ONU Connect Albania, e mons. Giovanni Peragine, amministratore apostolico per l’Albania meridionale.
La puntata, aperta dalla copertina di Solen De Luca, è chiusa dalle opere del pittore albanese Ibrahim Korda, tra i maggiori esponenti dell’arte albanese degli ultimi decenni, definito da Paolo VI un messaggero di pace per i contenuti dei suoi dipinti.
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Anticipazioni sabato 1 maggio 2021
Today: il lavoro al tempo del covid
Con il Covid si sono persi, nel mondo, 255 milioni di posti di lavoro. E ne hanno pagato il prezzo le categorie meno tutelate: non solo nei Paesi in via di sviluppo, ma anche in quelli più industrializzati. Allo stesso tempo, però, la pandemia non ha fermato lo sfruttamento di chi, ancora oggi, lavora in condizioni inaccettabili, anche al servizio di grandi aziende occidentali.
21 Aprile 2021