Il sottosegretario alla Salute parla a Tv2000: “Sulla terza dose la politica si affidi alla scienza. Vaccino ai bambini arma in più contro il virus”

Roma, 5 novembre 2021. “Qualora le condizioni lo permetteranno il primo passo potrebbe essere quello di una revisione dell’applicazione del Green pass”. Lo ha detto il sottosegretario alla Salute, Andrea Costa, ospite del programma ‘TGtg’ su Tv2000.
“Se il quadro migliorerà e le vaccinazioni aumenteranno – ha aggiunto Costa – credo sia giusto dare come prospettiva ai cittadini un allentamento di quelle che sono attualmente le misure restrittive come il Green pass”.
Il sottosegretario Costa, ai microfoni di Tv2000, è inoltre intervenuto sulla terza dose di vaccino e il rapporto tra politica e scienza: “La politica si deve assolutamente affidare alle indicazioni scientifiche. È l’occasione per rinnovare il rapporto di fiducia nei confronti della scienza. Dobbiamo veicolare messaggi chiari ai cittadini che non creino confusione e incertezza. Ad oggi la terza dose è prevista per gli ultra 80enni, i più fragili, personale sanitario e gli ultra 60enni. Faccio un appello e un invito a tutti cittadini che sono compresi in questa ipotesi di terza dose di procedere con la prenotazione. Faccio appello anche alle Regioni affinché attivino tutte le iniziative per far sì che tutti i cittadini possano prenotare questo richiamo”.

Costa ha infine sottolineato l’importanza del vaccino ai bambini: “Attendiamo che i vaccini vengano autorizzati anche per i ragazzi più giovani e i bambini. Quando arriverà questa autorizzazione avremo un’arma in più per sconfiggere il virus”.

5 Novembre 2021